Come funziona una pompa autoadescante centrifuga?

Parlare del funzionamento di pompe autoadescanti è un compito complesso ma interessante. Il funzionamento di questi strumenti riguarda infatti numerosi campi di applicazione e sono inoltre molto utili anche in ambito domestico

Ma cosa distingue una pompa autoadescante da una comune pompa?

Viesse Pompe propone diverse tipologie di pompe autoadescanti: elettropompe autoadescanti e motopompe autoadescanti,pompe autoadescanti per emergenza easy,pompe centrifughe rc, pompe centrifughe in ghisa.

Non è sempre semplice riuscire a capire come funziona e in che modo riuscire a sfruttare al meglio un’elettropompa autoadescante. Ma alla fine di questa guida scopriremo insieme cosa distingue una pompa di tipo autoadescante da una comune, e come sfruttarla al meglio per riuscire a ottenere il massimo nelle sue applicazioni.

Quindi pronto a scoprire cos’è, come funziona e come distinguere la elettropompa autoadescante da una tradizionale? Continua a leggere la guida.

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    Cos’è un’elettropompa autoadescante

    La pompa autoadescante è un sistema idraulico centrifugo che prevede l’installazione in aspirazione.

    Per questo motivo, come tutti i tipi di macchine, questa aspira da un livello più alto il liquido da pompare, ed è perciò che ha bisogno di un adescamento adeguato per riuscire a funzionare correttamente.

    Le pompe autoadescanti possono essere mosse sia attraverso un motore endotermico sia da un motore elettrico (elettropompa). Il modello da acquistare dipende dall’applicazione successiva dell’elettropompa autoadescante.

    Ma cosa distingue una pompa autoadescante da una comune pompa?

    Viesse Pompe propone diverse tipologie di pompe autoadescanti: elettropompe autoadescanti e motopompe autoadescanti, pompe autoadescanti per emergenza easy, pompe centrifughe rc, pompe centrifughe in ghisa.

    Partiamo dal principio. Una pompa è un dispositivo costruito per spostare i liquidi da un punto all’altro. I parametri che valutano l’efficacia di una pompa sono la portata e la prevalenza. Mentre la portata corrisponde alla quantità di acqua che la pompa riesce a spostare in un determinato lasso di tempo, la prevalenza indica il dislivello che l’acqua può superare grazie all’azione della macchina.

    Esplorando i tipi di pompa, esistono degli strumenti elettrici, dette elettropompe, che si distinguono in pompe di superficie e pompe sommerse: le prime, appunto si trovano al di fuori del liquido che devono prelevare e lo estraggono grazie a una condotta di aspirazione; le seconde, invece, sono immerse al suo interno. Esistono pompe centrifughe per acqua e per tante tipologie di liquidi.

    Le elettropompe di superficie a loro volta si classificano in:

    • pompe centrifughe
    • pompe centrifughe autoadescanti

    Differenza tra pompa centrifuga e elettropompa autoadescante

    A differenza delle pompe centrifughe, che spostano i liquidi attraverso la forza centrifuga, le pompe acqua autoadescanti funzionano per adescamento: ciò significa che la pompa è capace di aspirare l’aria presente nella condotta in modo autonomo durante il suo avvio.

    Meglio pompa centrifuga o elettropompa autoadescante? Il funzionamento di una pompa autoadescante segue 4 passaggi:

    • il riempimento d’acqua del corpo della pompa al primo avvio
    • la girante della pompa aspira l’aria presente nella condotta
    • dopo essersi miscelata con l’acqua, l’aria si separa da essa ed esce dal tubo di mandata
    • eliminata l’aria, l’acqua inizia a circolare e la pompa si innesca

    Clicca qui per saperne di più sulla differenza fra pompa centrifuga e pompa autoadescante

    Elettropompa autoadescante: come funziona?

    Come funziona una elettropompa auto adescante? Il funzionamento della pompa auto adescante è quello che viene solitamente associato alle pompe idrauliche.

    In questo caso si indica la capacità loro di aspirare l’aria che è presente all’interno delle tubazioni e il prelievo successivo del fluido e del suo spostamento da altezze che non superano i sei metri.

    In campo pratico, l’elettropompa autoadescante ha bisogno di essere riempita in precedenza con un fluido che attraverso una portina che viene posta sulla pompa. Dopo di ché questa si può azionare per innescare una turbolenza in grado di portare il fluido a salire e al contempo a pulire le tubazioni d’aria.

    La pompa autoadescante ha un funzionamento abbastanza semplice ed offre diversi vantaggi rispetto a quelle tradizionali.

    Innanzi tutto, in queste pompe l’alimentazione fluisce in modo costante all’interno della pompa con ingresso A innescando poi il processo di pompaggio.

    Nella prima situazione la membrana si ritrae creando un vuoto, mentre la sfera in aspirazione viene alzata da parte del risucchio del fluido. Questa permette così al fluido stesso, anche aria nel caso di messa della pompa in azione, di procedere al riempimento relativo della camera.

    Un altro sistema di funzionamento della pompa auto adescante prevede invece il gonfiamento della membrana e la spinta del fluido all’esterno della pompa. In questo caso si alza sia la sfera in mandata sia si preme la sfera in aspirazione verso il basso, che porta alla chiusura del passaggio.

    Con questo tipo di sistema è possibile permettere che il fluido venga aspirato anche quando non è invasata la pompa. Questo succede perché si va a sfruttare il movimento delle sfere che sono utilizzate come valvole per il non ritorno nella creazione di un vuoto all’interno del tubo per l’aspirazione.

    Come viene installata e quando si usa una pompa autoadescante

    Un’elettropompa autoadescante può lavorare e funzionare se riesce ad adescare ossia prendere un fluido da un contenitore oppure da una vasca con battente negativo. In questo caso, la pompa è sita al di sopra del livello del fluido.

    Ciò ne consegue che le pompe autoadescanti siano impiegate all’interno di situazioni con battente negativo. Le applicazioni delle elettropompe adescanti sono diverse.

    Uno dei principali impieghi è sicuramente quello all’interno di un pozzo, oppure per le acque reflue, specialmente quando si parla di uso e impiego in ambito privato, come in casa oppure in campagna.

    Pompa autoadescante: quale scegliere e consigli per l’acquisto

    Gli ambiti di impiego delle elettropompe autoadescanti sono diversi. Si possono usare allo stesso tempo:

    • in agricoltura
    • nel settore edile
    • in ambito industriale

    E naturalmente, come detto all’inizio, anche a casa: consentono infatti di prelevare acqua da pozzi, serbatoi e cisterne, destinandola all’orto o al giardino, e alimentare piccoli elettrodomestici, con un notevole risparmio sull’acqua potabile.

    L’utilizzo di una elettropompa autoadescante, dunque, è molto utile sia in settori industriali, edili e agricoli per riuscire ad estrarre correttamente l’acqua e permette di ottenere delle performance di altissima qualità.

    Ma come scegliere le migliori pompe auto-adescanti? Semplice! Dovresti sempre valutare l’acquisto da un esperto, ma soprattutto cercare di comprendere se queste sono idonee alle tue necessità seguendo i consigli di un’azienda dalla lunga esperienza nel settore.

    La scelta dipende soprattutto dalle esigenze dell’utente finale. Scopri la pompa autoadescante più adatta alle tue necessità e contattaci: siamo a tua disposizione!